Sostenibilità dei pavimenti in PVC

La sostenibilità dei pavimenti resilienti è ancora troppo bassa, ma da questo punto di vista Tarkett spa ha sviluppato un programma specifico chiamato RESTART.

L’installazione di una pavimentazione in una palestra o all’interno di un’abitazione richiede una quantità di prodotto maggiore rispetto alla superficie da pavimentare. Questo eccesso di materiale, chiamato “sfrido” varia dal 3% nei prodotti modulari (pavimenti Modulari, doghe in pvc, mattonelle in gomma e pvc) al 8% nei prodotti in rotoli (PVC).

Negli ultimi anni, alcune aziende produttrici di pavimentazioni in PVC, hanno iniziato a raccogliere i propri prodotti post installazione, riutilizzandolo come compound attivo nella produzione di nuove pavimentazioni. Un processo di riutilizzo, non necessita soltanto in un impianto dedicato, ma deve avere una logistica strutturata, in grado di gestire la movimentazione di questo prodotto,. In questo modo riusciamo a ridurre al minimo le emissioni dovute al trasporto.

Una filiera consapevole, dall’installatore attento che raccoglie gli eccessi di materiale consegnandoli al produttore, che a sua volta, grazie alla logistica del produttore permette al materiale di ritornare nella linea di produzione. Questo processo contribuisce attivamente alla produzione di nuove pavimentazioni resilienti. Per molti anni l’eccesso di materiale è stato identificato come un costo, risultando materiale di scarto da smaltire e quindi non riutilizzabile ai fini della produzione.

Alla luce di questa evoluzione del processo di installazione, la figura dell’installatore richiede una buona competenza, suddividendo gli eccessi di materiale evitando qualsiasi contaminazione con collanti o altre sostanze. Solamente la mano esperta di chi posa può contribuire fattivamente nel suddividere l’eccesso di materiale, prodotto per prodotto, Linoleum con Linoleum, Pvc Omogeneo, PVC Eterogeneo, PVC Multistrato, ecc.

Il processo Restart richiede dei big bags muniti di denominazione della tipologia della pavimentazione “es. Linoleum” con la normativa di Riferimento del prodotto “es. ISO 10874”; dove andare a inserire gli scarti di lavorazione prodotti; per poi successivamente essere riportati in stabilimento.

Progettiamo ed installiamo sempre con un occhio al ReStart, ma soprattutto installiamo le pavimentazioni resilienti con mano ferma ed esperta, quella mano che solo l’installatore competente di quale disponiamo, mette a disposizione del nostro cliente per installare la palestra o la pavimentazione sportiva scelta.

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